È uno stillicidio continuo. Non ne capiamo il senso perché da anni si è rifiutato qualsiasi pensiero e azione che possa far capovolgere il rapporto tra capitale e lavoro. Nonostante le ferite inferte ai diritti materiali e giuridici dei lavoratori dal Jobs Act il nuovo primo ministro Gentiloni continua a pensare che sia un'ottima riforma.
E così le aziende continuano a chiudere e i lavoratori a perdere paga e dignità o ad essere impiegati con tagli pesanti allo stipendio o peggio a lavorare gratis.
E così non sembrano esserci possibilità per ripensamenti da parte dell'azienda: il call center romano di Almaviva contact chiude con 1.666 licenziamenti. Una settimana fa c'era stata la sigla per la sede di Napoli con tre mesi, coperti dalla cassa integrazione, per trovare un altro accordo basato evidentemente sull'alleggerimento delle già misere buste paga.
Comunque vada sono i lavoratori ad avere la peggio. Cambia solo la grandezza del danno subito.
Segui il canale TELEGRAM-----------------------------
Iscriviti alla newsletter-----------------------------
Se sei giunto fin qui vuol dire che l'articolo potrebbe esserti piaciuto.
Usiamo i social in maniera costruttiva.
Condividi l'articolo.
Condividi la cultura.
Grazie