
“Per la Giornata Mondiale del Rifugiato chiediamo la loro piena inclusione in ogni ambito della società, dal lavoro allo studio e alla salute. Durante la pandemia di COVID-19 abbiamo compreso che solo se ognuno fa la propria parte possiamo creare un mondo più sicuro per tutti. Insieme possiamo fare la differenza”. Così recita la pagina dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati. Facciamo poco per accoglierli nonostante i drammi che sono costretti a vivere. Sono ottanta milioni le persone di ogni età sesso religione fede politica che per varie ragioni sono costretti a fuggire. E spesso quelle ragioni che li obbligano a lasciare le loro terre, i loro affetti e i loro averi noi ne siamo responsabili diretti o indiretti pensando alla quantità di armi che vendiamo o ai cambiamenti climatici che abbiamo provocato. L'accoglienza e l'inclusione sono un diritto naturale. Non dovremmo offrirle solo per le nostre gravi responsabilità ma anche perché “i rifugiati portano con sé nella fuga un bagaglio di competenze, coraggio e determinazione che possono arricchire le comunità ospitanti, diventando risorse preziose per la società e per il bene comune”.
-----------------------------
-----------------------------
Se sei giunto fin qui vuol dire che l'articolo potrebbe esserti piaciuto.
Usiamo i social in maniera costruttiva.
Condividi l'articolo.
Condividi la cultura.
Grazie