
La settimana scorsa allo Stadio Olimpico di Roma è andata di scena l'ultima tappa della Diamond League con la 40° edizione del Golden Gala 2020 Pietro Mennea.
Forse non tutti sanno ma il noto meeting di Roma è stato ideato e fortemente voluto da Primio Nebiolo ex Presidente della IAAF. Infatti a seguito dei boicottaggi che ci furono dagli Americani alla partecipazione delle Olimpiadi di Mosca del 1980 e successivamente a parte invertite dai Russi che decisero di non mandare nessuna delegazione di atleti alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984, l'ex Presidente mondiale di Atletica Leggera, noto anche come “Ufficiale Sportivo Italiano” ebbe la brillante idea di riunire all'interno di un Meeting Internazionale (IAAF CONTINENTAL CUP) atleti stellari provenienti da ogni parte del mondo, russi e americani in primis, per dare vita ad epiche sfide che non si erano tenute nel periodo della guerra fredda. Uno su tutti a trionfare nella prima edizione di quel Meeting fu l'italiano Pietro Mennea, primatista mondiale dei 200 m per oltre 20 anni.

foto di Giancarlo Colombo/FIDAL
Ma tornando a quanto accaduto nella serata del 17 settembre 2020 a Roma, è d'obbligo menzionare il nuovo record mondiale di salto con l'asta, ottenuto dallo svedese Armand Duplantis che è salito in cielo a quota 6,15 m, cancellando un altro record storico detenuto da oltre 20 anni, dallo zar ex-russo (ora ucraino) Sergei Bubka con la quota di 6,14 m. Figlio d'arte perché suo padre e allenatore, lo statunitense Greg Duplantis è un ex astista e la madre Helena Hedlund, è un'ex atleta di eptathlon ed ex giocatrice di pallavolo svedese.
La serata dei record non finisce qui e allora ecco la gemma con Yeman Crippa, trentino delle Fiamme Oro, diventare l'italiano che conquista il “triplete” nel mezzofondo, prima record nei 5000 m nel meeting di Ostrava, poi record nei 10.000 m ottenuto ai campionati mondiali di Doha ed infine nella cornice del Golden Gala di Roma, che se fosse stato piene di gente sarebbe impazzito e avrebbe sospinto ancor di più l'azzurro ad usurpare il titolo italiano nei 3000 m, detenuto da oltre 24 anni da Gennaro Di Napoli con il tempo di 7'38” e 27 centesimi.
Nella stessa gara la sorte arride anche ad altri atleti come l'ugandese Jacob Kiplimo, arrivato primo stabilendo con il tempo di 7'26″e 64 centesimi la migliore prestazione mondiale stagionale ed il primato della (Diamond League), l'atleta Ingebrigtsen primato Norvegese arrivato secondo ed infine l'australiano che classificandosi terzo ha stabilito il nuovo primato dell'Oceania.

Roma17/09/2020 Golden Gala Pietro Mennea, Wanda Diamond League – foto di Giancarlo Colombo/FIDAL

Roma 17/09/2020 Golden Gala Pietro Mennea, Wanda Diamond League – foto di Giancarlo Colombo/FIDAL
Non splende certo da meno la vittoria ottenuta dal carabiniere Edo Scotti nei 400 hs, dove le sue frequenze asfissianti nell'ultimo rettilineo, potrebbero a breve diventare un marchio di fabbrica riconosciuto a livello mondiale.
Peccato per “Gimbo” Gianmarco Tamberi giunto secondo nel salto in alto fermatosi a 2.27 m, che ha visto vincere la gara dall'ucraino Andriy Protsenko superando l'asticella posta a 2.30 m ed uguagliando il suo primato stagionale; bene anche l'altro azzurro Stefano Sottile fermatosi a quota 2.18 m ma centrando un brillante terzo posto in questa manifestazione.

Roma17/09/2020 Golden Gala Pietro Mennea, Wanda Diamond League – foto di Giancarlo Colombo/FIDAL
Agli archivi anche il salto in alto femminile con dominio ucraino: prima Yuliya Levchenko (1.98, tre tentativi falliti a 2.01 m con gara già vinta) e seconda Yaroslava Mahuchikh, a completare il podio l'australiana Nicola McDermott.
Nella specialità dei 100 m gran bella gara di Filippo Tortu che con il tempo di 10.09 s arriva terzo ma deve inchinarsi al gran tempo di 09.96 s del keniano Akani Simbine, quarto posto per l'altro italiano Marcell Jacobs.

Luminosa Bogliolo è giunta stavolta seconda nei 100 ostacoli: tempo di 12.83 battuto per 11 centesimi da Nadine Visser che ha regalato un altro trionfo all'Olanda, qui da segnalare anche il sesto posto di Elisa Maria Di Lazzaro in 13.05.

Roma 17/09/2020 Golden Gala Pietro Mennea, Wanda Diamond League – foto di Giancarlo Colombo/FIDAL
Il quarantesimo Golden Gala Pietro Mennea è stato un meeting di livello assoluto. Secondo al mondo per risultati sul campo di gara (battuto solo da Montecarlo), quarto nella classifica generale che tiene conto, oltre che delle performances, anche del livello (in termini di ranking individuale) degli iscritti. Il lavoro ha prodotto un risultato di spessore mondiale, salutato come tale nel circuito della Diamond League, orfano quest'anno di tante manifestazioni. Un gioiello, il Golden Gala Pietro Mennea, che ha tante facce nascoste, e che vive del lavoro – come sempre oscuro – di tanti. Un vero e proprio patrimonio dell'atletica italiana.
Vincenzo Repola
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