La terra ha tremato ancora ad Haiti aggravando una situazione già disastrosa anche per le piogge causate dall'uragano Grace. Mentre continuano le operazioni di soccorso la Protezione civile haitiana continua ad aggiornare, a cinque giorni dal terremoto che ha devastato il sud del paese, il numero dei morti che a ieri erano circa 2.200 ma mancano all'appello centinaia di dispersi, i feriti sono più di 12.000 e 130.000 le famiglie sfollate. Secondo il direttore della protezione civile ci sono “circa 600.000 persone direttamente colpite e che necessitano di assistenza umanitaria immediata“. A Les Cayes la città di centomila abitanti più colpita resta difficile la situazione degli aiuti, ma è nelle zone interne che non arrivano affatto gli aiuti e qui manca anche l'acqua potabile in diverse zone.
Il movimento dei mezzi che possono portare l'assistenza è anche limitato dalla presenza di bande criminali che controllano alcuni territori e strade.
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