Il prossimo 21 giugno la primavera lascerà il passo all'estate. Ma le temperature e la piovosità sono già estive. Le prime di quasi 2 gradi in più alla media e la seconda con un deficit di acqua di circa il 50%. Tra le peggiori dall'Ottocento in poi. Diversi fiumi sono asciutti e in tutte le regioni italiane, denuncia la Coldiretti, hanno seri problemi di siccità e le produzioni agricole si possono parzialmente salvare solo usando l'irrigazione di soccorso. A giugno le cose stanno andando peggio per temperature e siccità.
E c'è ancora troppa gente, soprattutto tra coloro che hanno responsabilità nell'economia e nella politica che continuano a non prendere seri provvedimenti per fronteggiare i problemi ambientali a cominciare dal riscaldamento globale.
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