Giorgia Meloni e il suo governo non hanno condannato l’aggressione, pestaggio incluso, avvenuto sabato 19 febbraio a Firenze davanti al liceo Michelangiolo. C’era da aspettarselo, nessuna meraviglia. Forse non lo farà mai. È un governo di estrema destra e tutti sanno dove affondano le radici. Sei giovani tra i 17 e i 20anni hanno picchiato due studenti di sinistra. Tutti e sei sono militanti di Azione studentesca, movimento giovanile legato a Fratelli d’Italia. Meloni ha raccolto molte critiche, visto il diverso comportamento avuto dalla presidente del Consiglio in occasione degli scontri alla Sapienza a Roma. E così Italo Bocchino, direttore del Secolo, ha spiegato della chiara responsabilità degli studenti (?) a Roma, del fatto che a Firenze si è trattato di una “rissa” (?) e di impegni internazionali urgenti per poter pensare ad una presa di posizione. Il 29 novembre 2022, i giovani di Azione studentesca furono ricevuti al ministero dell’Istruzione dalla sottosegretaria Paola Frassinetti.Il governo li conosce bene.
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