
Un bombardamento di ieri notte effettuato dell'aviazione del generale Khalifa Haftar ha provocato la morte di decine e il ferimento di oltre un centinaio di civili e migranti presenti in un centro nei pressi di una base militare nell'area di Tajoura.
Una base militare che è un deposito di munizioni e veicoli delle forze governative.
Un paio di giorni fa c'era stata la scoperta da parte delle forze governative di 4 missili Javelin di fabbricazione americana che erano stati venduti agli Emirati Arabi Uniti.
La Repubblica riporta le dichiarazioni di Wolfram Lacher, analista tedesco che segue la crisi in Libia, “questo non è un attacco accidentale, il generale Haftar e gli Emirati Arabi Uniti sapevano che il centro migranti era affianco della base di Dhaman“.
In questa sporca guerra ci siamo invischiati tutti e il nostro governo non mi pare abbia chiesto spiegazioni ufficiali su quei missili. Da anni non si vuole trovare la via della pace. È più facile occuparsi di migranti e capitane.
-----------------------------
-----------------------------
Se sei giunto fin qui vuol dire che l'articolo potrebbe esserti piaciuto.
Usiamo i social in maniera costruttiva.
Condividi l'articolo.
Condividi la cultura.
Grazie