
Prima di parlare di musica è doveroso spendere due parole a proposito delle scelte “politiche” della band. Mi riferisco all'autoproduzione marchiata Creative Commons e alla filosofia ambientalista che regna nei testi, a partire ovviamente dal parlante titolo dell'album (We Are Trees). Un rapporto tra l'uomo e l'ambiente che dovrebbe tornare ad essere un matrimonio profondo per vivere un'esistenza naturale e così accade all'uomo protagonista della title track i cui «giorni sono foglie al vento e la sua speranza un fiore che sboccia, il suo amore una radice selvaggia che lo nutre di nuova luce».
E questa non è l'unica canzone che parla di natura nell'album d'esordio dei napoletani Sunneva nati da un progetto ideato da Stefano Pellone (voice, toys, uku) insieme al quale troviamo nella band Massimo Manzo (chitarra, guitalele), Michele Bifari (batteria), Francesco Bordo (chitarra, voce) e Claudio Manzo (basso). Al disco però hanno partecipato anche altri musicisti come Jack D'Amico, Ron Grieco, e Marco Castaldo di area jazz, Fabrizio Somma di cultura elettronica e Luca di Maio di formazione indie. A sottolineare una miscela di capacità strumentali per questo matrimonio.
Tutta la foresta sonora respira a pieni polmoni quest'atmosfera di connubio pacifico che, sul piano musicale, potremmo vederlo rappresentare su uno spartito in cui convivono concordemente espressioni elettroniche (il genere umano) con pennellate acustiche (la natura). C'è molta atmosfera delicata di paesaggi scuri ma mai tenebrosi nemmeno quando, come nella prima traccia Flames, la coda strumentale è tutta elettronica. Quando il ritmo diventa più deciso, è il caso della bella Invincible, è la melodia della voce ad allentare i contrasti e sembra udire in qualche momento note provenienti da Andromeda Heights dei Prefab Sprout.
Il cantato con aperture corali reggono l'andare sopito e inesorabile degli strumenti a corde, elettrici e acustici, per una ballata, ninna nanna sui generis: Empty, uno dei brani meglio riusciti. Con Embrace il folk dalle atmosfere nordiche presenta connotazioni post-rock e nemmeno qui si capovolgono le impostazione per trattenere la leggerezza degli accordi.
In attesa di poterli ascoltare in italiano, magari con qualche digressione in napoletano, non vi curate di noi e ascoltate!
Ciro Ardiglione
genere: ambient folk
Sunneva
We Are Trees
etichetta: Self Produced/Creative Commons/distr. Audioglobe
data di pubblicazione: 2014
brani: 6
durata: 27:00
cd: singolo
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