Il livello di scontro tra Ucraina e Russia è sempre più alto. Da Riga hanno fatto sentire la loro voce anche gli USA attraverso il segretario di Stato americano Antony Blinken che ha denunciato la sempre maggiore presenza di truppe russe al confine con l'Ucraina aggiungendo che “se la Russia dovesse seguire la strada del confronto, quando si tratta dell'Ucraina, abbiamo chiarito che risponderemo in modo risoluto, anche con una serie di misure economiche ad alto impatto che ci siamo astenuti dal perseguire in passato“. A Kiev come negli ambienti NATO si pensa che Mosca voglia invadere la regione del Donbass. Da Mosca la replica è dello stesso tipo, si teme che le molte truppe ucraine ammassate nella regione siano pronte ad una riappropriazione militare della regione. Inoltre Putin, nel corso di un meeting per investitori, si è dichiarato preoccupato perché la Nato potrebbe posizionare missili su territorio ucraino.
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