La guerra continua senza sosta. L'ultimo incontro tra russi e ucraini è avvenuto oramai in Turchia il 29 marzo scorso. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres incontrerà il presidente russo Vladimir Putin oltre che al ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov il prossimo 26 aprile per portare una richiesta di pace. Nel frattempo l'ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani ha denunciato le crescenti prove di crimini di guerra in Ucraina, esortando sia Kiev che Mosca a ordinare ai combattenti di rispettare il diritto internazionale. Le immagini satellitari sembrano mostrare fosse comuni vicino a Mariupol, dove i funzionari ucraini affermano che la Russia stia seppellendo i corpi per nascondere i crimini di guerra. Mosca nega di prendere di mira i civili e afferma, senza prove, che i segni delle atrocità commesse dai suoi soldati erano falsi. Nel frattempo dalla Moldavia, terra che ospita molti rifugiati dall'Ucraina ha convocato l'ambasciatore russo dopo le dichiarazioni di alto ufficiale dell'esercito russo hanno l'obiettivo di conquistare tutta l'Ucraina meridionale per avere anche una “via d'accesso” alla regione separatista filorussa della Transnistria.
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