
Territori di elettronica totalizzante entro i quali si muove la musica ricercata e di ricerca di UnePassante, progetto della palermitana Giulia Sarno e che vede la compartecipazione di Emanuele Fiordellisi e David Matteini.
Seasonal Beast (Chic Paguro) è autoprodotto ed è il terzo disco di carriera iniziata, in tutt'altra maniera, un ep folk intitolato Enjoy the road (2008) a cui fece seguito subito l'album More Than One In Number (Anna The Granny, 2010) dove già si notavano la raffinatezza del lavoro mentre i movimenti verso l'elettronica entravano in scena in No Drama (Anna The Granny, 2013).

Due gli elementi che rendono assolutamente interessante l'ascolto: le costruzioni musicali intorno all'elettronica e una voce algida e ammaliante. Sempre. Pure in un brano come Sleep dove la sperimentazione robotica muta la sua voce mentre un organo ne tiene il cammino. Quella dell'interazione tra automi e voce naturale è una soluzione che viene sempre più sperimentata e il baratro della banalità è sempre un rischio. Qui non si non lo si corre. Basta anche sedersi ad ascoltare la voce Giulia che doma, fin dalle prime note, le ossessività techno di Sapling Tree evitandoci di rimanerne ingabbiati perché può condurci in un ambiente irreale, rarefatto.
Un disco che a tratti potrebbe essere ballato oppure ascoltato in mezzo ad un paesaggio di ghiacciai perenni. Sicuramente alla dance pensiamo con la conclusiva The Discipline in ambienti techno dub che cresce incessantemente e la voce della Sarno che sembra quella di una regina che incita i suoi sudditi. La bjorkiana Cursed Be The Light ha un ritmo lento armonico di voci che si incontrano per il racconto degli ultimi momenti della storia di Tristano e Isotta. E di lirismo se incontra da più parti a partire dal nome UnePassante (Baudelaire) a This Be The Verse (Sia questo il verso, da una poesia di Philip Larkin) con un inizio straniante che poi si lancia in un ritornello inarrestabile e si imprime poi per la sua ossessiva determinazione
L'uomo passa all'uomo la pena.
Che si fa sempre più profonda, come una piega costiera.
Togliti dai piedi, dunque, prima che puoi
e non avere bambini tuoi
(traduzione di E. Testa)
Un disco dal sapore internazionale e che merita la scena in qualunque posto voi siate. Magari a partire da Firenze, come nel caldo e placido lago elettronico che omaggia la città: Florence Be Kind To Me.
Non vi curate di noi e ascoltate.
Ciro Ardiglione
UnePassante
Seasonal Beast
etichetta: Chic Paguro / Digitalea / The Orchard
data di uscita: 27 gennaio 2017
brani: 8
durata: 37:45
cd: singolo
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